Giovedì 4 luglio a Rignano sull’Arno si è tenuto il concerto del LWGT Big Band Project.
L’evento ha visto la partecipazione della scuola di musica Officine Sonore di Velletri e del Trio Zefiro, offrendo al pubblico una serata di musica jazz di qualità.
La LWGT Big Band Project, diretta dal maestro Giovanni Todaro, ha presentato una formazione ricca e variegata. Alle trombe si sono esibiti Tea Galati, Peppe Galati, Paolo Pavone, Savino Carretta, Emma Galluzzi, Pierfrancesco Birpi, David Pollak, Tommaso Giorgio e Jada Todaro. Ai tromboni, Francesco Capobianco, Alessandro Santella e Davide Ciavela hanno dato il loro contributo. La sezione dei saxofoni è stata rappresentata dal maestro Carlo Maria Micheli al sax alto, Giovanni Romaggioli al sax alto, Andrea Faranda al sax tenore, Mauro Cucchiella al sax tenore e Francesco Todaro al sax baritono. La ritmica era composta da Maurizio Colazza alla batteria, Marco De Santis alla chitarra elettrica e Lorenzo Mancini al basso elettrico.
Il concerto ha fatto parte degli eventi promossi e patrocinati dal comune di Rignano sull’Arno, nell’ambito del ciclo di manifestazioni estive che animano i Giardini Baden Powell. La serata è stata un successo, grazie alla preparazione e alla forte sinergia creatasi all’interno del gruppo. Il pubblico ha potuto apprezzarne la musica e altresì venire a conoscenza del progetto Learn With Giovanni Todaro toccando con mano (ehm, con orecchio!) i risultati raggiunti fino ad ora. La serata è stata resa ancora più speciale a livello musicale, dagli assoli del Maestro Carlo Maria Micheli che si è esposto in tutta la sua bravura, lasciando il pubblico con melodie dal carattere dolce ed energico.
Il concerto degli allievi del progetto LWGT BIG BAND è stato inoltre arricchito e spettacolarizzato, dalla presenza del coinvolgente percussionista degli Stomp Keith Middleton: special guest appena arrivato da New York. Con sé ha portato una valigia piena di strumenti e tanta esperienza e talento, tale da rendere la sua presenza perfettamente integrata col gruppo sebbene non si fosse riusciti a fare nessuna prova preliminare.
Giovanni Todaro, trombettista e maestro, è l’ideatore del progetto LWGT, il cui obiettivo principale è introdurre i suoi studenti in vari progetti musicali. Questo approccio permette di cementare la connessione tra lo studio della tecnica e la pratica sul palco, toccando generi musicali e formazioni differenti. In questo modo, gli studenti possono usufruire di una formazione completa fornita dalle lezioni del Maestro e, grazie anche alle sue conoscenze professionali cementate negli anni, hanno la possibilità di entrare in contatto diretto anche con artisti di calibro internazionale.
Durante la serata, è stata sottolineata l’importanza della cultura come eredità da lasciare ai giovani, affermando che la cultura non deve avere limiti né vincoli: i giovani devono poter studiare, prendere uno strumento e farlo proprio, non lasciandosi dominare dalla banalità. L’essenza dell’esistenza è esserci, condividere, dialogare. Partecipare a questi eventi, non solo arricchisce chi sta in platea, ma aiuta molto i ragazzi nel loro percorso di crescita che prevede ostacoli da superare, l’aumento di senso di responsabilità e la serietà nella preparazione. Durante un concerto di questo tipo si instaura un dialogo tra le parti, non solo tra gli strumenti, ma anche tra chi sta sopra e chi sta sotto il palco, e per fare questo c’è bisogno di un rapporto di conoscenza e di possedere un linguaggio comune.
Un ringraziamento speciale va a Valeria Vilas per le riprese della serata e del backstage, all’amministrazione comunale e ad Alberto Mariotti per il supporto all’evento. Alberto Mariotti ha espresso grande soddisfazione per il concerto, commentando: “Mi sono quasi commosso vedendo ventidue orchestrali esibirsi in un concerto jazz meraviglioso. Per me è stato ancora più bello perché nasce da un’amicizia con una persona e un artista speciale come Giovanni Todaro”.
L’evento ha offerto una serata di musica e condivisione culturale, dimostrando l’importanza di progetti come quello LWGT per la crescita artistica e personale dei giovani. Il pubblico ha apprezzato la qualità delle esibizioni e l’atmosfera coinvolgente, confermando il successo dell’iniziativa promossa dal comune di Rignano sull’Arno. Le parole dell’Assessore alla Cultura Alberto Mariotti hanno ricordato a tutti i presenti l’importanza della cultura e dell’impegno personale.